In questa documentazione verrà trattata la configurazione che è necessaria per attivare l'integrazione con il protocollo CiviliaNext sviluppato da Dedagroup.
Prerequisiti
- Backend ( VBG ) alla versione 2.96 o successiva
- OPZIONALE: Area Riservata alla versione 2.96 o successiva
Servizi usati dal connettore
Allo stato attuale, è possibile: - protocollare in arrivo/partenza una pratica - protocollare in arrivo/partenza un movimento - lettura di un protocollo esistente
I servizi sviluppati da Dedagroup mettono a disposizione altre funzionalità ( assegnazione, smistamento, ... ), che ad oggi non sono state richieste e quindi non implementate
Configurazione del connettore
Verticalizzazione PROTOCOLLO_ATTIVO
E' necessario attivare la verticalizzazione PROTOCOLLO_ATTIVO e configurare i seguenti parametri
Parametro | Utilizzo |
---|---|
ABILITA_INDIRIZZI_EMAIL | Impostare a 1 per poter indicare indicare un'indirizzo PEC se si vuole che il protocollo invii la PEC ai destinatari |
CODICEAMMINISTRAZIONEDEFAULT | Utile in presenza di un solo ufficio protocollante, viene solitamente recuperata dalla configurazione dell'albero |
CODOPERATOREFO | Identifica l'operatore da impersonare per le protocollazioni che deriviano da pratiche o movimenti effettuati on-line ( da AreaRiservata ad esempio ) |
FLUSSODEFAULT | E' il flusso di protocollo utilizzato per default per richieste provenienti da FO. |
MODIFICA_CLASSIFICA | Consente, in fase di protocollazione istanza o movimento da backoffice, di abilitare o meno la modifica della classifica. |
OPERATORE | Serve a collegare l'operatore di backoffice con l'operatore del protocollo. Valorizzare con $MATRICOLA$ |
TIPO_PROTOCOLLO | PROTOCOLLO_CIVILIANEXT |
VISUALIZZA_BOTTONE_LEGGI | 1 in quanto la lettura dei protocolli è stata implementata |
Verticalizzazione PROTOCOLLO_CIVILIANEXT
E' necessario attivare la verticalizzazione PROTOCOLLO_CIVILIANEXT e configurare i seguenti parametri
Parametro | Utilizzo |
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CLIENT_ID | L'accesso ai servizi di Dedagroup si basa su autenticazione applicativa OAuth2; pertanto va configurato il ClientID da utilizzare |
CLIENT_SECRET | ClientSecret utilizzato per l'autenticazione OAuth2 |
IDCODICEAOO | Identificativo della AOO |
IDREGISTRO | Identifica il registro in cui effettuare la protocollazione |
IDAOO | Identificativo della AOO |
URL_OAUTH | Url da utilizzare per l'autenticazione OAuth2 |
URL_WSANNULLAPROTOCOLLO | (OBSOLETO) Questo parametro indica l'URL da chiamare per annullare un protocollo. Di fatto ad oggi non è più possibile fare questa operazione da VBG ma va fatta dall'interfaccia del protocollo |
URL_WSASSEGNAZIONE | URL utilizzato, in fase di protocollazione, per assegnare il protocollo alla UO dell'operatore che sta protocollando |
URL_WSCERCAPRATICHE | URL utilizzato per la funzionalità di leggi protocollo |
URL_WSESTRAITITOLARIO | URL utilizzato per l'elenco delle classifiche utilizzabili in fase di protocollazione |
URL_WSGETALLEGATI | URL utilizzato, in fase di leggi protocollo, per mostrare la lista degli allegati presenti |
URL_WSGETALLEGATO | URL utilizzato, per scaricare/salvare su VBG un singolo allegato del protocollo |
URL_WSPROTOCOLLO | URL utilizzato per la protocollazione |
URL_WSRESOURCE | URL utilizzato in fase di richiesta autenticazione OAuth2 |
URL_WSRICERCALIVELLO | URL utilizzato per ricercare la UO a cui appartiene l'operatore di backoffice che sta protocollando / visualizzando un protocollo |
Operatori
Tutti gli operatori che dovranno interagire con il protocollo ( protocollazione istanze / movimenti, lettura protocollo ) devono avere il campo matricola valorizzato con il codice fiscale del rispettivo operatore censito nel protocollo. E' possibile assegnare la stessa matricola a più operatori oppure assegnare ad ognuno la propria matricola
Amministrazioni
Nelle amministrazioni che verrano utilizzate come mittenti/destinatari della protocollazione vanno configurati i parametri di protocollazione tramite il bottone PARAMETRI PROTOCOLLO indicando nel campo Unità Organizzativa il Codice Organigramma. Questi codici devono essere richiesti al fornitore del protocollo
Testi tipo
Bisogna configurare una serie di oggetti di default che verranno utilizzati come oggetto della protocollazione; per fare questo va creato, per ogni oggetto diverso, un testo tipo con i seguenti parametri
Parametro | Valore |
---|---|
Ambito | Selezionare Protocollo dalla tendina |
Descrizione | Comparirà nella ricerca per la configurazione dell'albero dei procedimenti |
Oggetto | E' il testo che verrà unito ai dati della pratica o del movimento, per la sostituzione dei segnaposti, e poi inviato al sistema di protocollazione |
Albero degli interventi
Per le varie voci in cui si devono configurare scenari di protocollazione ( automatica, manuale, ... ) e parametri di protocollazione, bisogna procedere tramite il bottone PARAMETRI PROTOCOLLAZIONE/FASCICOLAZIONE presente nel dettaglio di ogni voce. Generalmente i parametri da impostare sono i seguenti:
Parametro | Valore |
---|---|
Comune | Selezionare il comune da configurare |
Amministrazione | Indicare l'amministrazione da utilizzare come mittente/destinatario di default per la protocollazione |
Protocollo - Classifica | Indica la voce di classificazione nella quare inserire i protocolli fatti per quell'intervento |
Protocollo - Oggetto default | Oggetto precedentemente configurato in mail/testi tipo |
Protocollo - Protocollazione automatica | Attivare la protocollazione da on line |
Fascicolo - Fascicolazione automatica | Attualmente non utilizzato impostare a Non Fascicolare |
Scenari di protocollazione
Protocollazione in arrivo
Si tratta di protocollazioni di istanze o movimenti di integrazione ricevute o comunque di qualsiasi atto in ingresso ricevuto dall'ente.
Vanno indicati obbligatoriamente i seguenti paramentri: - Classifica - Flusso ( ARRIVO ) - Oggetto - Mittenti ( almeno uno ) - Destinatario - Allegati ( almeno uno )
In base alle configurazioni, le informazioni saranno proposte o meno in fase di protocollazione manuale. Un parametro non configurato, in presenza di protocollazione automatica ( on line ), genera errore e conseguente impossibilità di procedere alla protocollazione
Protocollazione in partenza
Si tratta di protocollazione di movimenti in uscita ( rilascio autorizzazioni, richiesta integrazioni, ... )
Vanno indicati obbligatoriamente i seguenti paramentri: - Classifica - Flusso ( PARTENZA ) - Oggetto - Mittente - Destinatari ( almeno uno ) - Allegati ( almeno uno )
Protocollazione Interna
Attualmente non implementata in quanto non richiesta